Presentata Venerdì scorso, durante il corso dell’evento di Gruppo Basso, la Ricerca dell’Università di Pavia, in collaborazione con EconLab Research Network, che evidenzia nuove opportunità di tutela e di rendimento del risparmio con l’investimento in piccoli immobili ad uso industriale-artigianale.
Gli immobili industriali di piccola taglia, localizzati in centri organizzati e serviti da infrastrutture costituiscono un segmento di mercato altamente redditizio, di buona liquidabilità e con un basso rapporto rischio-rendimento e rappresentano una nuova opportunità di investimento per i risparmiatori all’interno di un portafoglio di investimenti diversificati.
I risultati.
Immobiliare: un mercato segmentato. L’analisi ha rivelato che durante la crisi economica alcuni comparti del mercato edilizio hanno tutelato il risparmio meglio dell’investimento finanziario sia in termini di rendimento che di rischio. Il mercato edilizio non è un mercato uniforme, ma segmentato in settori aventi caratteristiche di rendimento e rischio molto diverse. A seconda della destinazione d’uso commerciale, industriale-artigianale, direzionale.
L’investimento in locazione su immobili produttivi: un rapporto rischio-rendimento che conviene. L’analisi ha messo in luce che in termini di rischio-rendimento l’investimento in locazione su immobili produttivi di tipo industriale artigianale è nettamente superiore rispetto agli altri due comparti.
Mini distretti produttivi ad alto potenziale di indotto: il valore che fa la differenza. La Ricerca ha inoltre messo in evidenza come il mercato degli immobili ad uso professionale e industriale appare quello che ha maggiormente conservato il proprio valore e offerto i rendimenti più elevati. In particolare, l’analisi ha messo al centro delle riflessioni il comparto spesso trascurato delle piccole e medie dimensioni degli immobili ad uso industriale, comunemente intesi come capannoni, prendendo in considerazione un campione ragionato di immobili. Alla luce di questo, il caso di studio di piccoli immobili situati in zone core di Lombardia e Veneto, esaminato nella Ricerca, ha messo in evidenza che l’investimento in immobili ad uso industriale situati in mini distretti produttivi ad alto potenziale di indotto consente al risparmiatore di ottenere alti rendimenti uniti a un’elevata capacita di ottenere valore nel tempo con performance notevolmente superiori a quelle di qualsiasi investimento finanziario e inferiori solo a quello dell’oro.
La stampa.
La Tribuna di Treviso
https://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2018/01/27/news/investire-nei-capannoni-conviene-ma-solo-se-piccoli-e-moderni-1.16405480?ref=search https://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2018/01/24/news/tornare-a-investire-nei-capannoni-un-convegno-del-gruppo-basso-1.16393571?ref=search https://www.trevisotoday.it/economia/treviso-capannoni-indagine-26-gennaio-2018.html
Il gazzettino
https://www.ilgazzettino.it/pay/treviso_pay/investimenti_la_riscoperta_dei_capannoni-3510401.html