Casarsa della Delizia: unità per esposizioni, magazzini e depositi, uffici, alle porte di Pordenone.
Nel cuore produttivo del pordenonese sorge l’iniziativa di Casarsa delle Delizia, lungo Via Valcunsat.
La sua struttura è così ripartita: due fabbricati posizionati fronte “strada Pontebbana”, entrambi ideali per accogliere sia attività legate alla produzione e allo stoccaggio, sia attività direzionali e di rappresentanza e, non da ultime, attività commerciali ed espositive.
In particolare, grazie alle grandi vetrine e agli ampi parcheggi di pertinenza, gli operatori del commercio, potrebbero trovare la location particolarmente ideale per avviare la propria attività. Tutti gli operatori del comparto produttivo, invece, potranno godere di ampi piazzali di manovra per la movimentazione delle merci in entrata ed uscita.
Per raggiungere l’immobile di Casarsa della Delizia, sono sufficienti soli 15 minuti dall’uscita dell’A28 (autostrada che collega la provincia di Pordenone alla A4 Torino – Trieste ed alla A27 Belluno – Venezia).
Ubicazione:
- a km 6 dall’uscita “Cimpello” dell’autostrada A28 (Pordenone-Portogruaro)
- a km 8 dall’uscita “Cimpello-Sequals”
- a 1 Km dalla Z.I. Ponterosso
- Fronte strada S.S. 13 “Pontebbana”
Casarsa della Delizia
E’ un comune italiano di 8 418 abitanti nel Friuli-Venezia Giulia.
Le maggiori realtà economiche della cittadina sono di natura cooperativa: la Cooperativa di Consumo di Casarsa e la Cantina Sociale La Delizia (la più grande del Friuli Venezia Giulia), entrambe ben consolidate nel tessuto economico cittadino, provinciale e regionale, simboli del connubio tra agricoltura, industria e commercio. La cittadina è anche ricca di insediamenti artigianali e piccolo – medio industriali, in continuità e sinergia con l’ampio tessuto economico del Nordest italiano. L’agricoltura è comunque il settore più rappresentativo: Casarsa è uno dei maggiori centri agricoli nel settore vitivinicolo di tutto il Friuli. La tradizione enologica è talmente consolidata nel tempo, che una delle principali forme di allevamento della vite, internazionalmente riconosciuta ed adottata dai produttori anche di altre parti di Italia e del mondo, si chiama proprio “Casarsa”, in onore della cittadina.