La Villa di Volpago è ubicata nel comune di Volpago del Montello e fa parte delle proprietà presentate sul mercato la Lefim|Gruppo Basso.
La Villa padronale e limitrofo annesso di pertinenza, è immersa in un parco che si estende in direzione est fino a lambire il limitato confine dell’abitato di Volpago .
La Villa è costituita da tre piani con pianta rettangolare con le seguenti caratteristiche:
– pavimentazione in palladiana con importante rosone al centro dell’ingresso, bagni in monocottura e pavimentazione in laterzio per le stanze degli ultimi piani.
– infissi in legno con vetri a camera doppia al piano terra
– impianto elettrico
– impianto di riscaldamento a gasolio, radiatori in ghisa
– ingresso principale composto da cancello robusto in ferro, contornato da pilastri laterali in cemento. Presenta un ingresso secondario sull’appezzamento retrostante
– muratura portante intonacata
Destinazione d’uso:
La Villa di Volpago è destinata prevalentemente alla residenza ma, in talune parti dell’intervento, sono comunque ammessi:
alberghi, pensioni, ristoranti e trattorie
magazzini e depositi
laboratori per artigiani, con alcune dovute limitazioni
stazioni di servizio
attività commerciali
studi professionali e commerciali
Ubicazione:
Comune di Volpago del Montello – Treviso
- lungo S.S. 248 Schiavonesca detta Marosticana – asse di collegamento Montebelluna/Conegliano
- a circa 3 km da centro città di Montebelluna
Volpago del Montello
E’ un comune italiano di 10 209 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Volpago è una terra di cultura e di uomini d’ingegno. Grandi artisti di Volpago sono Ottorino Stefani (1928-2016), pittore e poeta di fama nazionale, che ha dedicato gran parte dei propri capolavori alle terra natia ed Island Guizzo (1915–1987), pittore deportato nei lager, operante a Roma accanto a grandi personalità come Giorgio De Chirico. Questa parte di territorio veneto, presenta anche numerose opere architettoniche di straordinaria bellezza: nella frazione di Selva vi sono la quattrocentesca Villa Priuli-Barea, la cinquecentesca barchessa di ca’ Marcello, la chiesa che ospita le storie di Mosè dei Guardi, Tintoretto e Paolo Veneziano, il più illustre pittore del Trecento veneto. A Volpago si trovano anche Villa Saccardo ( XVI secolo) e casa Fiorentin, del 1902, unico esempio di architettura Stile Liberty. Nella frazione di Venegazzù si possono ammirare la settecentesca villa palladiana Spineda e la quattrocentesca casa Dal Zotto, uno dei più significativi esempi di edilizia rurale veneta di impronta tipicamente gotica. Terra di cultura, Volpago vede negli ultimi tempi una grande rinascita culturale, un rifiorire di attività ed eventi culturali su iniziativa pubblica e privata, con mostre, manifestazioni, concerti, spettacoli, proiezioni e visite, che ottengono sempre più importanti e riconosciuti successi.